Per gustare deliziosi bocconi di pesce crudo freschissimo con un pizzico di piccante, allora bisogna proprio provare il sushi wasabi a Bologna di Miyako.
Il nostro ristorante giapponese offre la scelta tra formula alla carta oppure all you can eat, per soddisfare ogni tipo di palato e di appetito. In questo modo è possibile scegliere tra una vasta selezione di sushi, sashimi, hosomaki e molto altro ancora da poter insaporire con la salsa di soia e wasabi, che serviamo in automatico a tutti i tavoli, e inseriamo in tutti gli ordini d’asporto o domicilio.
Il sushi insaporito dal wasabi è una leccornia in pieno stile giapponese. Il wasabi, una radice verde e piccante, viene unito al sushi per creare una combinazione unica di sapori. Un tocco in più perfetto per i palati che amano le sfumature di gusto più audaci.
Con la formula alla carta, si possono ordinare i piatti preferiti, come il sushi wasabi a Bologna scegliendo tra una vasta gamma di opzioni in modo classico, pagando il prezzo corrispondente per ogni piatto.
Se invece si sceglie di usufruire della formula all you can eat, l’ordine non ha limiti se non quello di sazietà. È possibile mangiare a volontà ordinando tutto ciò che si vuole a un prezzo fisso, quindi senza badare al prezzo relativo a ogni singolo piatto. Un modo perfetto per assaggiare i diversi pezzi di sushi e sashimi presenti nel nostro menù e banchettare in allegria con amici e compagni di studio, ad esempio.
Se qualcuno al tavolo non ha mai avuto il coraggio di assaggiare il wasabi, allora sarà divertente invitarlo a provare e assistere alla sua reazione. Sempre senza esagerare nelle quantità perché il livello di piccantezza è abbastanza alto. Solo dosandolo con cura il wasabi potrà esaltare il gusto del pesce crudo.
Che cos’è il wasabi
Il wasabi è una pasta verde molto piccante e aromatica, utilizzata come condimento per il sushi e altri piatti della cucina giapponese. Si ottiene dalla radice di una pianta chiamata Wasabia japonica, chiamata anche ravanello giapponese. In genere, ha un sapore molto forte e pungente, simile al rafano o alla senape.
La sensazione di piccantezza del wasabi è dovuta a una sostanza chimica chiamata isotiocianato di allile, che si trova naturalmente nella radice di wasabi. Questa sostanza stimola le terminazioni nervose nella bocca e nelle narici, provocando una sensazione di calore e bruciore ella bocca ma anche del naso.
A differenza di altri condimenti piccanti, come il peperoncino o la salsa di tabasco, la sensazione piccante del wasabi comunque è molto breve e scompare rapidamente dopo qualche istante.
Come si mangia il wasabi con il sushi?
Il wasabi viene servito dal nostro staff di Miyako a tutti i tavoli gratis insieme alla salsa di soia per accompagnare i piatti asiatici del nostro menù in particolare il sushi.
Per mangiare il sushi wasabi a Bologna, è comune mescolare una piccola quantità della tipica pasta verde con la salsa di soia in una ciotolina. Questo consente di dosare la quantità di wasabi e di diluirlo leggermente per attenuare la piccantezza. In realtà, però, nonostante questa sia una tecnica molto diffusa a livello internazionale e usata anche da molti asiatici, non lo è in Giappone.
Il popolo del Sol Levante, avendo un senso estetico molto sviluppato per loro cultura, non mischiano il wasabi dentro la ciotolina di salsa di soia per non sporcare quest’ultima. Infatti, non sciogliendosi, la pasta di wasabi rimarrebbe in grumi immersa nella salsa di soia, e questo dal punto di vista estetico giapponese non è accettabile perché andrebbe a sporcare il condimento.
Dunque, se si vuole non solo mangiare giapponese ma rispettare anche le regole sul come mangiare giapponese, bisogna spalmare una piccola quantità di wasabi direttamente sul sushi (sulla parte del pesce crudo, non sul riso) e sashimi.
In alcuni ristoranti giapponesi, il wasabi viene già messo all'interno del sushi durante la preparazione dallo chef e non è necessario aggiungerne altro. In ogni caso, è consigliabile usarlo con parsimonia, in modo da non sovrastare il sapore degli altri ingredienti del sushi.
Perché si usa proprio il wasabi con il sushi? Dai samurai a oggi
L'uso del wasabi con il sushi ha origini antiche nella tradizione culinaria giapponese. Secondo la leggenda, l'abitudine di utilizzare il wasabi per condire il sushi risale all'epoca dei samurai, quando il pesce crudo veniva spesso mangiato come pasto veloce durante le battaglie.
Il wasabi, con il suo sapore pungente e piccante, veniva utilizzato per mascherare il sapore di pesce non fresco o di bassa qualità, proteggendo così i guerrieri dalla possibile intossicazione alimentare. Con il tempo, l'uso del wasabi con il sushi è diventato una consuetudine consolidata, trasformandosi in un simbolo della cucina giapponese e della sua attenzione alla freschezza e alla qualità degli ingredienti.
Oggi il wasabi è apprezzato per il suo aroma fresco e leggermente amarognolo, che si sposa bene con il sapore delicato del pesce e del riso del sushi. Inoltre, ha anche proprietà antimicrobiche, che aiutano a prevenire la contaminazione batterica degli alimenti.
